In nessuno dei suoi passaggi, dalla progettazione all’atto performativo, LandsTale entra in concorrenza con qualsivoglia servizio esistente sul territorio, limitandosi a fornire scrittura, lettura e regia d’una “metarealtà” ricostruita e applicata alla “realtà” in cui hanno operato, operano e continueranno a operare i soggetti interessati dalla cooperazione.
Per le potenzialità del sistema, per la multi-direzionalità dell’intervento, per la precipua capacità d’intercettare più esigenze all’interno d’una singola realtà, ma, soprattutto, con l’intento di promuovere, organizzare e lasciare in dote al territorio sinergie e collaborazioni, la committenza preferita (senza preclusione per le altre) è quella del partenariato tra enti di gestione e privati. @andreabuo